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Matrimonio, 8 curiosità su usi e tradizioni
Matrimonio: Moltissime sono le tradizioni legate agli sposi. Si tratta di comportamenti, gesti o piccole scaramanzie che vengono ripetute da secoli.
Il matrimonio racchiude attorno a sé un universo di tradizioni e curiosità che si tramandano di generazione in generazione da secoli.
Tanti dei gesti e rituali del matrimonio si sono mantenuti intatti nel tempo, ma se ne è perso il significato ed il senso.
- Le fedi
Le fedi sono un elemento immancabile del matrimonio. Gli antichi egizi pensavano di aver individuato una vena che dall’anulare sinistro giungesse fino al cuore. Pensavano che proprio in questa vena scorressero i sentimenti.
L’anello all’anulare, dunque, viene posto per “legare” i sentimenti ad una persona, assicurandosene la fedeltà. La tradizione di scambiarsi anelli per suggellare l’unione tra gli sposi risale addirittura all’antica Roma. Per l’antica legge ebraica era semplicemente lo scambio delle fedi a rendere legale il matrimonio. - Abito bianco
Tradizione vuole che l’abito da sposa sia bianco. Prima del 1840, però, l’abito da sposa era colorato. La tendenza cambiò da quando la regina Vittoria scelse il bianco per le sue nozze. - Il bouquet
Il bouquet è l’ultimo omaggio che lo sposo fa alla sposa come fidanzato. Il bouquet, acquistato dallo sposo, deve essere fatto recapitare al mattino a casa della sposa. - La giarrettiera
L’uso di lanciare la giarrettiera nasce da un’antica tradizione del XIV secolo. Si pensava, infatti, che ottenere un pezzo del vestito da sposa portasse fortuna. Nel XVII secolo gli invitati celibi si impossessavano delle giarrettiere della sposa, fissandole al cappello come segno di buona sorte. Per evitare che il vestito della sposa venisse rovinato con il passare del tempo si diffuse la tradizione del lancio degli accessori come il bouquet, la giarrettiera o i guanti. - Il velo
La tradizione del velo della sposa risale all’antica Roma. In quell’epoca veniva considerato un segno di pudore da parte della sposa. Permetteva, inoltre, di coprire il suo volto fino alla fine della cerimonia nuziale per evitare ripensamenti. Solo al termine della cerimonia la sposa mostrava il suo volto. In alcuni luoghi del sud Italia è ancora in uso la tradizione di indossare un velo lungo tanto quanto gli anni di fidanzamento. - Luna di miele
L’espressione luna di miele risale all’antica Roma. Gli sposi a quell’epoca si nutrivano per un intero ciclo lunare di miele. Da quest’usanza la tipica espressione luna di miele. - Il riso
Tradizionalmente il riso viene gettato sugli sposi all’uscita della chiesa. Il lancio del riso simboleggia una pioggia di fertilità ed un augurio di ricchezza. - Le bomboniere
Il termine bomboniera risale dal francese bon bon (dolcetto) e deriva dall’usanza francese di distribuire dolcetti dopo il banchetto nuziale. Con il tempo questa tradizione si è diffusa anche in altri Paesi ed invece di regalare dolcetti viene omaggiato agli ospiti un piccolo dono in segno di gratitudine da parte degli sposi per aver celebrato il matrimonio con loro.